Uno degli inestetismi più fastidiosi per molti uomini sono i peli sulla schiena. Una delle domande che ci viene posta più di frequente è: posso eliminarli definitivamente? La risposta è sì. Ma prima scopriamo un po’ di più sui peli: perché crescono e cosa non fare per liberarsene?
Quanti uomini hanno i peli sulla schiena?
Il problema della peluria dietro la schiena è più comune di quanto si pensi. Una delle zone che convince anche gli uomini più reticenti ad adottare pratiche depilatorie, e lo capiamo da un’indagine del 2021 che evidenzia come su 1000 uomini, oltre il 60% tra i 18 e i 55 anni vede i peli come un problema e utilizza epilazione o depilazione per contrastarli. Nello specifico? Il 31% degli italiani si depila la schiena. Che sia in estate o in inverno, solo sulla parte superiore della schiena o sull’intera superfice: per gli uomini è un fastidio. Cerchiamo di capire: perché crescono i peli sulla schiena?
Le cause dei peli sulla schiena: chi ha più peli, ha più testosterone?
Qualche pelo dietro la schiena, in realtà, è nella norma. Tuttavia molti uomini si ritrovano improvvisamente con i veri e propri “cespugli”, così nominati. Qualora queste zolle abbiano una quantità di peluria eccessiva, si potrebbe anche parlare di ipertricosi. Se invece il pelo non si ferma alla schiena, ma naviga ancora oltre in zone solitamente glabre o ben poco pelose, potrebbe anche trattarsi di irsutismo.
Questi sono casi etremi, comunque, a volte scaturiti da squilibri ormonali, da farmaci o stati carenziali. Tutti casi che vanno discussi con medici professionisti.
Se invece la vostra schiena è generalmente pelosa e vi chiedete se il motivo è una vostra preponderante virilità: la risposta è che probabilmente è vero. La crescita dei peli infatti è regolata dagli ormoni androgeni, o maschili. Tra questi i principali sono il famoso testosterone e il meno famoso, ma ugualmente cruciale, diidrotestosterone. È proprio lo squilibrio di questi ormoni a causare l’irsutismo citato sopra. Attenzione però: non è agendo sugli ormoni che regolerete la presenza dei peli. Gli ormoni non hanno solo quel compito, ma svolgono diverse importanti funzioni nel vostro organismo. Se il vostro corpo funziona bene e il vostro unico problema è una forte presenza di peli: ricorrete ad una soluzione meccanica. Invece che inficiare la vostra biologia, provate ad agire sul problema peli singolarmente in maniera definitiva.
Come togliere i peli dalla schiena: i metodi da NON usare
Quindi sì a togliere i peli. Ma nel modo giusto, partiamo col vedere i metodi che è meglio NON utilizzare. Sono metodi che l’intero settore estetico oggi non raccomanda particolarmente. Perché?
Ceretta
La pelle della schiena è delicata, non per la cute in sé ma perché spesso piena di nei. Inoltre lo strappo della ceretta potrebbe causare la comparsa di puntini rossi, o addirittura vere e proprie microlesioni. Soprattutto, la pelle rischia di perdere velocemente elasticità se deve rispondere costantemente a strappi.
Rasoio
Se state pensando di sbrigarvela in casa con un rasoio, e andare con una lama nell’unica zona del corpo che non potete vedere: non fatelo. Bisogna utilizzare molta attenzione scegliendo questo metodo per non ferire la pelle. Resta anche il problema della comparsa di peli incarniti per entrambi questi metodi e continuiamo a ricordare che la vostra schiena potrebbe presentare nei che potreste infiammare con la lama, non vedendo dove la passate. Senza contare la scomodità.
Crema depilatoria:
Sconsigliamo di utilizzare sostanze chimiche in generale. Specialmente su una cute che non avete mai trattato con la crema, che potrebbe non rispondere bene. Inoltre molti uomini hanno necessità di depilare la schiena in estate, e sconsigliamo di utilizzare la crema e poi esporsi direttamente al sole. Soprattutto questi metodi sono temporanei e richiedono un costante dispendio di tempo per mantenere un risultato che spesso non è completamente soddisfacente.
Epilazione Laser definitiva dei peli della schiena: il metodo consigliato
L’epilazione laser è indicata per chi desidera eliminare i peli della schiena senza sopportare rischi e conseguenze che portano altri metodi depilatori. Per chi non vuole pensare più a questo problema: perché l’epilazione laser è progressivamente definitiva. Ma come funziona? Per il principio della fototermolisi selettiva, l’apparecchio utilizzato emette un fascio luminoso che colpisce direttamente la melanina contenuta nei peli. Questa, scaldandosi, distrugge il bulbo pilifero senza coinvolgere i tessuti e gli organi circostanti. Il ciclo di sedute necessarie affinché l’epilazione laser dia risultati non prevede un numero fisso di appuntamenti. Sono diversi i fattori che concorrono a determinare quanti incontri siano necessari. Il colore della pelle e la tipologia dei peli è fondamentale per l’esito finale. Un pelo scuro e grosso, in generale, è più facilmente attaccabile dal laser, mentre i peli chiari richiedono un trattamento più prolungato. Considerando che il tempo di attesa tra una seduta e l’altra è di circa un mese, per completare il trattamento di epilazione laser occorrono diversi mesi. In media dalle 12 alle 14 sedute per gli uomini. In ogni caso, è comunque più breve ed efficace rispetto ad altre tecnologie di epilazione disponibili sul mercato.
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