Trovare un metodo di depilazione che sia al contempo efficace e senza effetti collaterali è particolarmente utile chi soffre di alcune specifiche malattie della pelle. In questi casi, infatti, non tutte le soluzioni sono valide per affrontare il problema dei peli superflui. Un esempio frequente è quello di chi vuole sottoporsi all’epilazione laser in presenza di dermatite atopica. Come fare? È possibile intraprendere un ciclo di sedute? Scopriamone di più.
Cos’è la dermatite atopica?
La dermatite atopica, o eczema, è una malattia cutanea infiammatoria abbastanza frequente. Si tratta di un disturbo cronico della pelle dovuto alla combinazione di più elementi. Tra le cause scatenanti ci sono infatti fattori genetici, ambientali e altri legati a una disfunzione immunologica.
Il primo sintomo a comparire è il prurito, che si accompagna generalmente a rossore e secchezza della pelle. La dermatite atopica si presenta con una frequenza maggiore in determinati periodi dell’anno, che si alternano ad altri in cui la malattia sembra scomparsa.
Senza entrare nel merito delle cure, il cui compito spetta a un dermatologo, possiamo però considerare che esistono diversi sistemi di prevenzione per limitare gli effetti indesiderati. Nel nostro caso, ci interessa parlare della depilazione con i suoi rischi e i benefici.
Come depilarsi con la dermatite?
Sappiamo che alcuni prodotti o trattamenti particolarmente aggressivi possono peggiorare i sintomi della dermatite atopica. Per questo è importante fare il possibile per salvaguardare la salute della pelle evitandole ulteriori stress. Se creme e detergenti specifici sono ampiamente disponibili sul mercato, è bene sapere che anche per la depilazione esistono metodi più indicati di altri.
In generale, la depilazione causa spesso infiammazioni cutanee che aggravano l’eczema. Per questo, di base, è meglio evitare di depilare le zone interessate dalla dermatite. È lo stesso ragionamento che vale anche per chi è affetto da altre patologie della pelle, come ad esempio la psoriasi.
Nelle parti del corpo senza sintomi evidenti ci si può invece depilare, facendo attenzione a evitare la rasatura meccanica con il rasoio. Allo stesso modo, è meglio tralasciare l’uso di creme e cere depilatorie, che sono particolarmente aggressive. Molte delle depilazioni tradizionali acutizzano la sensazione di prurito e per questo è preferibile usare sistemi di epilazione che non provochino fastidio.
Esiste un trattamento efficace, permanente e che non presenta particolari controindicazioni. Depilazione laser e dermatite atopica non sono in antitesi, ma un’opzione valida da considerare dopo la valutazione da parte di uno specialista.
Depilazione laser e dermatite atopica: quali sono i vantaggi?
I vantaggi di questa tecnica sono molteplici. Innanzitutto, occorre considerare che il laser funziona secondo il principio della fototermolisi selettiva. In poche parole, il fascio luminoso emesso dall’apparecchio va a colpire solo la melanina presente nei peli, trasformandosi in energia termica. Scaldandosi, distrugge il follicolo pilifero e causa la caduta del pelo senza intaccare gli organi e i tessuti circostanti. Ciò significa che la pelle non viene coinvolta direttamente nel processo e dunque si evitano ulteriori traumi alla cute di chi ha una predisposizione alle infiammazioni da dermatite atopica.
Un ulteriore vantaggio è la possibilità di rimuovere in maniera duratura la crescita di peli superflui. Così facendo, si elimina il problema per un periodo molto più lungo rispetto a una depilazione tradizionale.
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