Dimenticarsi dei peli superflui e vivere con gambe lisce e perfette! Un sogno? No! Il mondo dell’estetica ha fatto passi da gigante in questi anni, tecnologie sempre più efficaci e sofisticati sono stati sviluppati dando un barlume di speranza a tutte le donne che vogliono liberarsi per sempre di questo problema. Un esempio? L’Epilazione Laser! Ma qual è la lunghezza migliore per presentarsi alla seduta? Ci sono precauzioni che possiamo prendere per aumentare l’efficacia del laser?
Epilazione Laser: come funziona?
Facciamo un passo indietro: come funziona l’epilazione laser? E i suoi risultati sono davvero duraturi?
L’epilazione laser è una tecnica che permette di eliminare i peli superflui su tutto il corpo. Sia che si tratti di laser a diodo o alexandrite, l’Epilazione Laser utilizza la tecnica della fototermolisi.
Adottare questo tipo di epilazione è assolutamente sicuro e indolore, l’azione selettiva del laser, grazie a lunghezze d’onda specifiche, colpisce il fusto del pelo e la sua radice andando a necrotizzare i vasi capillari, sono proprio questi vasi che danno nutrimento al bulbo e non avendo più nutrimento il bulbo muore e cade nei giorni successivi.
Lo scopo finale? E’ quello di provocare, seduta dopo seduta, un progressivo diradamento dei bulbi, rallentando fortemente la ricrescita dei peli. Nell’epilazione laser, quindi, il pelo non viene strappato, ma grazie all’azione della fototermolisi (energia luminosa che si trasforma in calore) si provoca la distruzione del bulbo pilifero e delle cellule che lo rigenerano.
Il risultato è un diradamento dei peli del 90%, restano solamente i peli più chiari e sottili che prendono il nome di peluria. E sì, il risultato è duraturo a patto che una volta l’anno circa si faccia una breve seduta di mantenimento.
Quanto devono essere lunghi i peli per la depilazione laser?
Passiamo ora al pelo stesso: qual è la lunghezza ideale per una seduta di epilazione laser? Non è un dubbio da poco. Infatti, se il pelo fosse troppo corto, il laser potrebbe non identificarlo. Al contrario, un pelo troppo lungo attira l’attenzione del laser sulla parte del pelo sbagliata. Questo infatti va a lavorare sul fusto del pelo (che noi taglieremo presto) piuttosto che sulla radice stessa. Di fatto, l’efficacia così va a scendere.
La risposta quindi è: leggermente corto. Ma attenzione: questo non significa che dovrete passare il rasoio appena prima di una seduta. È indicato radersi un paio di giorni prima rispetto all’appuntamento. Dare quelle 48 ore al pelo prima del laser, permette al bulbo pilifero di attivarsi e il pelo inizia a crescere raggiungendo la fase anagen (ovvero di crescita): quella che renderà l’epilazione laser ultra efficace!
Cosa fare per massimizzare l’efficacia delle sedute di epilazione laser?
Benissimo, sappiamo come funziona l’epilazione e la lunghezza con cui presentarsi al centro. Ma oltre a questo, come prepararsi? Ci sono cose che potrebbero inibire l’efficacia del laser? E cosa fare invece per massimizzare l’efficacia?
Beh, iniziamo col dire un grande NO a pinzette e cerette. Dopotutto è il motivo principale per cui ci avviciniamo all’epilazione laser. Servirà parecchia organizzazione per i primi mesi, ma rimuovere con queste due metodologie il pelo potrebbe diminuire l’efficacia del laser!
Un grande SI invece a idratazione e peeling: due grandi amici della pelle che faranno spuntar fuori tutti i nostri peli incarniti che non potranno difendersi sottopelle e verranno presto attaccati dal laser! Cercate di evitare farmaci fotosensibilizzanti i giorni prima di una seduta e se avete dubbi riguardo a quanto sole potete prendere: qui rispondiamo a tutti i vostri dubbi.
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